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Quanto può essere fastidioso il torcicollo? In alcuni casi risulta davvero insopportabile. Questa particolare condizione che solitamente colpisce i muscoli del tratto cervicale della colonna vertebrale, può avere cause differenti e, in generale, si manifesta con un dolore al collo più o meno intenso. In alcuni casi può risultare difficoltoso compiere dei gesti molto semplici, come ruotare il collo verso destra o sinistra o verso l’alto o il basso. Un problema che non va sottovalutato e che potrebbe persino diventare cronico: in questi casi, può portare anche a disturbi del sonno, mal di testa o nausea perenne. Insomma, sebbene si tratti di un malesse sicuramente superabile e che non mette a rischio la nostra vita, per così dire, può comunque incidere sulla qualità della nostra salute. Sarebbe bene, per questo, conoscere a fondo tutte le cause che possono portare alla presenza del torcicollo e tutte le possibili cure.

Dolore al collo: cos’è il torcicollo?

Con il termine torcicollo indichiamo proprio un disturbo, una pseudo patologia, come detto non si tratta di una vera e propria patologia, che causa una mobilità dei muscoli del collo o limitata o, in casi estremi, persino nulla. Il dolore cervicale è una caratteristica preponderante del torcicollo: questo può essere più o meno intenso e durare qualche giorno o qualche settimana. Difatti, il dolore stesso è dato dalla contrattura dei muscoli del collo, in particolare quelli laterali. Queste contratture muscolari possono durare diverso tempo, come detto, ma problema ancor più grave è che possono persino ripresentarsi periodicamente.

C’è persino una forma particolare di torcicollo, una forma congenita, che scaturisce da una inclinazione della testa su un lato: questa è dovuta da un ispessimento dei muscoli laterali o per una contrazione del muscolo sternocleidomastoideo.

Dolore ai muscoli del collo: possibili cause

Sono differenti, come pocanzi accennato, le possibili cause del torcicollo. Oltre al discorso legato ad un problema congenito, già anticipato, le cause possono essere dovuto, per esempio, ad una postura sbagliata assunta di continuo durante la giornata. Questa postura può essere anche assunta durante la notte, mentre si dorme. Anche dei movimenti molto bruschi o dei colpi di freddo possono incidere particolarmente sulla presenza del torcicollo. Anche alcune infezioni e lezioni al rachide cervicale possono portare alla presenza di torcicollo. Di seguito alcune delle cause più comuni del torcicollo:

  • postura errata (posizione scorrettadurante il sonno o durante il giorno);
  • colpo d’aria;
  • movimenti errati del collo;
  • infiammazioni;
  • stress muscolare;
  • traumi.

Tra le cause meno comuni troviamo ernia del disco cervicale, malattie degenerative e malformazioni della colonna cervicale.

Mal di testa e altri sintomi del torcicollo

Sono svariati anche i sintomi che può portare il torcicollo. Generalmente, si parla di torcicollo, per esempio, quando non si riesce a flettere o roteare il collo: i movimenti di questo tipo portano ad un dolore più o meno intenso, alle volte anche difficile da sopportare. I sintomi, in generale, possono essere riassunti in:

dolore muscolare che può irradiarsi anche fino al braccio (brachialgia);

dolore ai muscoli (cervicalgia);

impossibilità a muovere o roteare il collo;

gonfiore;

mal di festa;

vomito;

sonnolenza.

Come curare il torcicollo

Abbiamo visto le possibili cause e i sintomi, ma come si fa a curare il torcicollo? Sicuramente esiste una via che segue un percorso farmacologico, quindi grazie all’uso di farmaci e una via invece incentrata su altre soluzioni.

Farmaci utili

Sebbene nella maggior parte dei casi si tratti di un disturbo che si risolve in pochi giorni, esistono anche dei rimedi farmacologici. Quando il dolore, la rigidità e il fastidio persistono, allora sarebbe utile contattare il proprio medico curante per farsi consigliare il da farsi. Di solito vengono prescritti dei farmaci analgesici e antinfiammatori. Questi aiutano a far rilassare i muscoli e lenire l’infiammazione.

Se il dolore è particolarmente intenso, allora può essere necessario contattare un ortopedico o uno specialista. Se abbiamo ricevuto delle lesinoi conseguenti ad un colpo, allora è sicuramente necessario il consiglio di uno specialista: potrebbe essere necessario l’intervento di un chirurgo.

Rimedi naturali

Se invece si vuole risolvere il fastidio senza fare ricorso ad una cura farmacologica, allora si potrebbero utilizzare dei rimedi naturali. Ci sono una serie di cose che potrebbero risultare particolarmente e alleviare il fastidio. Vediamo nel dettaglio.

Generalmente il calore risulta essere d’aiuto. Ecco perché si potrebbe fare ricorso ad impacchi caldi, i quali consentono di distendere la muscolatura ed evitare che si contragga. Se, invece, il torcicollo è causato da una vera e propria infiammazione, allora si può ricorrere ad una crioterapia, un trattamento che si basa sul freddo: si possomo preparare impacchi o utilizzare una borsa del ghiaccio sulla parte interessata. Il trattamento in questione non deve durare più di un quarto d’ora circa per volta.

Ciò che spesso si sottovaluta, inoltre, è il fatto che bisognerebbe evitare di riposare eccessivamente, visto che il riposo irrigidisce la muscolatura e le articolazioni. Sarebbe opportuno fare un po’ di attività fisica, ovviamente senza sforzi eccessivi (come una camminata) per sciogliersi. Anche degli esercizi specifici possono sortire effetti positivi.

Torcicollo: come prevenirlo

Ci sono sicuramente una serie di cose, inoltre, che potrebbero essere evitate per fare in modo da prevenire il torcicollo. Per esempio, ci sono una serie di abitudini di vita che andrebbero corrette: abbiamo già citato un’errata postura, sia nel dormire che durante la giornata. Questa può essere davvero deleteria. Quando si dorme si dovrebbe evitare di assumere una posizione prona, ma prediligere altre posizioni, come per esempio quella di fianco, con le ginocchia piegate verso il busto.

Altra cosa che sicuramente risulta utile è quella di evitare di prendere colpi di freddo, ovvero sbalzi di temperatura: questi, specie nei mesi più freddi, sono molto dannosi. Basta affacciarsi da una finestra, magari con i capelli bagnati, e si può incorrere in questo fastidio. Anche delle correnti d’aria fisse, dirette proprio verso il nostro collo, sono sicuramente da evitare.

Anche gli sforzi devono essere eseguiti con criterio. A prescindere dal fatto che si faccia attività fisica, oppure no, non sono ideali i movimenti bruschi, violenti, del nostro collo. Questi incidono particolarmente sulla muscolatura. Ma anche lo stress può essere determinante, in tal senso.


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